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VIDEOCHIAMATE CON SKYPE
http://www.ictblog.it/index.php?/archives/229-Videochiamare-con-Skype.html
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l'intervento di Google in ambito video guarda qui
http://webnews.html.it/news/2735.htm

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L'hardware e il software per il video by fucine:
licenze per video editing? senza andare subito a Premiere CS 1.5 o a Final Cut (con un bella macchina Macintosh G5 che costicchia ancora) si potrebbe optare per Linux oppure per programmi free come VirtualDub et similia (e cento altri ancor più completi)...

a proposito di video hi-tech in streaming e completamente GNU: www.theora.org
trattasi di tecnologia AAC fuori dai ranghi della On2 Technologies che già detiene i brevetti del formato VP3 (quello che soggiace al mio vecchio editoriale che puo "vedere" qui: http://www.fucine.com/editoriali/72.htm?id=72). Casomai fallo presente ad Andrea Ganduglia.

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16 marzo 2005 riunione ore 12

Primi passi Video riassunto di massima dell'istruttoria tecnico economica

Bozza di fattibilita' tecnico economica.

Come obiettivi due banchi di prova:
1) la diretta di su la testa (sentire disponibilita' di Elisa e Federico)
2) la diretta dei minilive (magari ripresi con piu' telecamere)

Premesso che abbiamo da contratto: la possiblita' di inserire a gratis 10 ore di video vediamo alcune ipotesi

A) Ipotesi di minima: Ripresa diretta di Su la testa con una webcam.
Costo Banda annuale per la diretta: 300.00 euro
Costo webcam 50.00 euro
Un computer dedicato 400.00 euro

B) Ipotesi migliorata (proto VJ): con possibità di alternare alla diretta contr
Costo Banda annuale per la diretta: 300.00 euro
Costo telecamera in-out 350.00 euro
Un computer dedicato migliore 800.00 euro
Un video registratore 2 scart 100.00 euro

  1. Ipotesi ottima: con mixer video e possibità di fare dirette anche da altri luoghi.

1. Centralina di regia video analogica, completa di mixer che agisce su quattro ingressi video composito o SVHS: 1.000,00 euro
2. Videocamera digitale Panasonic NV-GS10 o equipollente: 380,00 euro l'una (con tre si fanno belle cose, ma al limite se ne possono acquistare due sole)
3. Radio trasmettitori di trasporto segnale da video camera a centralina video: 120,00 euro l'uno
4. Computer preposto all'encoding del segnale e alla sua trasmissione: 800,00 euro, compreso sistema operativo, assemblaggio test e installazione del software di encoding e trasmissione (va bene anche un portatile generico di ultima generazione - con 650,00 euro circa IVA esclusa lo si compra - provvisto tuttavia di Digital Video Recorder esterno, come l'ottimo TX Hollywood Live, con supporto MPEG-4 hardware e connessione USB 2.0... costo: 200,00 euro circa).
5. Realizzazione ideativa sito Internet e servizi annessi (pubblicazione streaming URL, interfacciamento con sito e-coop, progetto grafico e servizi backend): 1.000,00 euro
6. Manualistica elettronica e formazione a distanza: 200,00 euro, comprensivi di licenza software dello streaming client.
7. Costi di banda Internet. Qui il preventivo diventa di difficile stesura, visto che non mi è dato modo i sapere quante occasioni di live streaming siano programmabili in un mese, o in un anno. Né so qual sia la loro generica durata. Per cui mi riservo occasione futura di approfondimento per scriverti con migliore nozione di causa. Mi è invece assai più semplice preventivare i costi di banda per la fruizione dei materiali video on-demand, e lo faccio nel classico stile Fucine, ovvero computandoli in funzione del tempo trasmissivo, piuttosto che dello spazio disco necessario a contenere i file prima acquisiti e poi codificati.

Costo annuale di banda: 2.000,00
Costo "a consumo" temporale:

Facciamo le somme? Andando al risparmio (2 sole videocamere e 5 ore di video on demand): 6.490,00 euro (con tutta la strumentazione hardware che resta di proprietà di Coop). Facendo le cose proprio bene (4 videocamere, 40 ore di video): 10.400,00 euro. Restano esclusi i costi delle dirette, che necessitano anche di tecnologie più raffinate rispetto a quelle pur omologhe delle erogazioni video in modalità on-demand.

Appunti a margine:


Spin off possibile: videosorveglianza
Nuova professione VJ e formazione
Problemi legati a liberatorie e note legali varie

Fare accordi con produttori video per contenuti da mettere in onda a mo' di tappeto video tra una diretta e l'altra.
Accordi possibili con flashgiovani e con Cineteca.

Valutare la possibilita' di inserire spot video a pagamento
Business possibile (ipotesi Dal Pesco): riprese video a uso uffici stampa di teatri e per fornitura materiali per portali culturali (charta, il Cartellone emilia romagna)

Upselling video per il progetto Neon

Fornitura di contenuti per la pubblica amministrazione: il T-government (guarda in wiki t gov) e' realta' e la Regione sara' presto la piu' Cablata d'europa.
(sul fenomeno web tv regionali cfr http://www.crcitalia.it/riservato/document.aspx?Categoria=RisNews_sezione&Documento=4420&RegioneSelezionata=NAZIONALE

Quali altri business possibili a partire da quelle che sono le nostre attività e le nostre relazioni?


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Il punto tecnico economico di FUCINE.IT
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WEB CAM E DIRETTA
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Caro Bibì,

due conti per modulare un'offerta a prova di contestazione e assolutamente in
linea con il costo dei servizi di cui già fruite.

2200 : 128 = X : 350 (leggasi: 2200 euro sta a 128 kbps come X sta a 350 Kbps)

Ovvero mi chiedo: quanto costerebbe (X) erogare, al posto dei 128 Kbps richiesti
per il solo audio, i 350 Kbps richiesti per il video, nelle ipotesi in cui il
servizio audio costi 2.200,00 euro all'anno?

La risposta è: X = (350 * 2200) / 128, ovvero X= 6.015,63 euro.

Questo sarebbe il costo annuale nelle ipotesi di utilizzo delle dirette video 24
ore su 24. Ma poiché mi si dice che il tutto verrebbe utilizzato 1,5 ore al
giorno - sabato e domenica esclusi - allora:

Y = ((X / (24 / 1.5)) / 7) * 5, ovvero Y = 267,00 euro annuali

Che facciamo? Arrotondiamo giusto un po', in previsione che magari qualche
"straforo" avvenga rispetto all'ora e mezza? Mi permetti di arrivare a 300,00
cifra tonda? E' un ottimo prezzo, credimi (considera anche il software che vi
viene ceduto e la manualistica elettronica che vi verrà spedita su CD).

Dopo i miei deliri matematici (di bassa lega, in vero), rilascio a te la parola.
Un caro saluto,

Enrico Baravoglia
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VIDEO IN SENSO AMPIO
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Caro Bibì,
eccoci infine giunti al momento in cui fare un primo punto della situazione per ciò che pertiene i servizi di video streaming erogabili da Fucine.IT nei confronti di potenziali clienti, pubblici o privati che siano (molto bello sarebbe convincere i primi, ed offrir loro servizi di comunicazione interattiva e multimediale, che siano tanto innovativi sul piano delle tecnologie implementate, quanto potenti in termini della qualità di banda ed encoding del segnale video trasmesso).
Iniziamo con gli enti privati e quindi con Coop Adriatica, rispetto alle fattive ipotesi in cui essi decidano di trasmettere in diretta web ciò che prende luogo in qualche struttura permanente d'incontro e confronto pubblico (mi riferisco al progetto "Eureka! Il posto delle idee") per l'allestimento di mostre, l'organizzazione di eventi, corsi, dibattiti e... il tutto in "salsa web", giustamente.
Se Coop volesse creare un archivio pubblico di materiali audiovisivi ripresi in occasione degli "eventi Eureka", archivio di cui consentire altrettanto pubblica fruizione proprio all'interno del sito e-coop, attraverso l'implementazione di apposite tecnologie webcast di data streaming on-demand, allora Fucine.IT potrebbe rendersi utile su più di un versante, come avrai modo di comprendere tra poco, quando ti dettaglio in lungo ed in largo ipotesi operative, tempi d'intervento, tecnologie e professionalità messe in campo. Parimenti: se Coop volesse allestire un mini studio di regia video permamanente, al fine di trasmettere in diretta web, il video ripreso in quelle situazioni pubbliche, allora Fucine.IT potrebbe nuovamente offrirsi di erogare i seguenti servizi (connessi anche alla vendita di hardware dedicato):
1. Allestimento di uno studio di regia video composto da mixer e centralina video a quattro canali, per il pilotaggio e controllo di altrettante video camere digitali.
2. Interconnesione delle camere esterne con la centralina, tramite trasponder in radiofrequenza, e quindi senza cavi, per la massima libertà degli operatori macchina e massima flessibilità di ripresa (non sai quanto sia incasinante lavorare con matasse di venti metri l'una, quando ti ritrovi un centinaio di persone intorno e quando - come ci è capitato nei teatri - non puoi intralciare le vie di uscita, e devi quindi ponteggiare il tutto con prese volanti in velcro e amenità varie).
3. Assemblaggio di uno streaming client, installazione del sistema operativo e suo collaudo, al fine di poter acquisire il segnale video in uscita dal mixer di controllo, codificarlo in tempo reale e trasmetterlo ad uno streaming server remoto, per l'erogazione del segnale a larga banda.
4. Creazione degli streaming URL richiamati dal portale e-coop, al fine di consentire la fruizione pubblica dei segnali ai visitatori del sito Coop.
5. Realizzazione della manualistica elettronica multimediale, opportunamente masterizzata su DVD-Rom, con video tutorial, documenti PDF ricchi di materiale iconografico e specifiche tecniche di funzionamento, per la formazione a distanza del personale tecnico impiegato da Coop (valida alternativa ai corsi in loco, che abbatte i costi di assistenza tecnica o eventuale trasferimento del personale di Fucine ogni volta che si rendesse necessaria la sua presenza per il funzionamento delle strumentazioni elettroniche ed informatiche).
6. Realizzazione di un sito Internet ad accesso riservato per il controllo, via backend amministrativo ad alto profilo (gestione utenze, attivazioni account, autenticazioni, controllo dei servizi), di tutte le fasi di produzione video (con annessa trasmissione in tempo reale) e postproduzione video (con relativa messa a disposizione on-demand). Integrazione del frontend (motori di ricerca, catalogazioni, interfacce grafiche) con i servizi del portale e-coop.
Parliamo dei costi, che in questa prima fase ti prego di considerare validi con una tolleranza di approssimazione del 20% (ma tranquillizzati, lo faccio per scrupolo d'eccesso, visto che hardware e strumentazione informatica vanno spesso al ribasso).
1. Centralina di regia video analogica, completa di mixer che agisce su quattro ingressi video composito o SVHS: 1.000,00 euro
2. Videocamera digitale Panasonic NV-GS10 o equipollente: 380,00 euro l'una (con tre si fanno belle cose, ma al limite se ne possono acquistare due sole)
3. Radio trasmettitori di trasporto segnale da video camera a centralina video: 120,00 euro l'uno
4. Computer preposto all'encoding del segnale e alla sua trasmissione: 800,00 euro, compreso sistema operativo, assemblaggio test e installazione del software di encoding e trasmissione (va bene anche un portatile generico di ultima generazione - con 650,00 euro circa IVA esclusa lo si compra - provvisto tuttavia di Digital Video Recorder esterno, come l'ottimo TX Hollywood Live, con supporto MPEG-4 hardware e connessione USB 2.0... costo: 200,00 euro circa).
5. Realizzazione ideativa sito Internet e servizi annessi (pubblicazione streaming URL, interfacciamento con sito e-coop, progetto grafico e servizi backend): 1.000,00 euro
6. Manualistica elettronica e formazione a distanza: 200,00 euro, comprensivi di licenza software dello streaming client.
7. Costi di banda Internet. Qui il preventivo diventa di difficile stesura, visto che non mi è dato modo i sapere quante occasioni di live streaming siano programmabili in un mese, o in un anno. Né so qual sia la loro generica durata. Per cui mi riservo occasione futura di approfondimento per scriverti con migliore nozione di causa. Mi è invece assai più semplice preventivare i costi di banda per la fruizione dei materiali video on-demand, e lo faccio nel classico stile Fucine, ovvero computandoli in funzione del tempo trasmissivo, piuttosto che dello spazio disco necessario a contenere i file prima acquisiti e poi codificati.
Costo annuale di banda: 2.000,00
Costo "a consumo" temporale:
- 5 ore 490,00
- 10 ore: 930,00
- 20 ore: 1.850,00
- 40 ore: 3.400,00
Tutti i video avranno un bitrate costante di 350Kbps (qualità rosso alice o raiclick, per intenderci) e dimensioni CIF (320 x 240 pixel). Ottima qualità quindi, veramente ottima. I prezzi suesposti si riferiscono ad una simultaneità di visione garantita per massime 250 unità (son tanti, se considerati contemporanei). Di fatto Fucine mette a disposizione un signor server (dual opteron con disci SATA da 250 Giga, connessi in mirror 0 - ovvero in uno striping che garantisce 500 Giga di spazio disponibile, ed accessibile con tempi prossimi a quelli di un sistema interamente SCSI) interconnesso su dorsale Cogent europea (a voi la scelta: Parigi o Londra) e con 100 Mbps a disposizione e garantiti al 100% (l'è un sacco di banda, ma del resto il video la vuole tutta).
Ho volutamente escluso le opzioni di videocamere basculanti controllabili a distanza, visto che solo uno di quegli "aggeggini" costa dai 550,00 euro ai 990,00 euro (a seconda delle ottiche che monta, per zoom ottici o interpolazioni digitali più o meno spinte, e in relazione alle caratteristiche dei sensori CCD-Mos, aka risoluzione in pixel, luminosità e altre amenità tecniche che per ora ti risparmio).
Facciamo le somme? Andando al risparmio (2 sole videocamere e 5 ore di video on demand): 6.490,00 euro (con tutta la strumentazione hardware che resta di proprietà di Coop). Facendo le cose proprio bene (4 videocamere, 40 ore di video): 10.400,00 euro. Restano esclusi i costi delle dirette, che necessitano anche di tecnologie più raffinate rispetto a quelle pur omologhe delle erogazioni video in modalità on-demand. Ma aspetto tue indicazioni in tal senso.

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Breve verbale riunione del 02/02 10.00
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Presenti: Ganduglia, Dognini, Ingrosso, Bellini

Argomento: La radio da vedere: primi passi video.

Aspetti considerati: muovere primi passi col video ha un senso sia editoriale che "industriale", in quanto puo' caratterizzare in modo dinamico e unico il palinsesto e il sito della radio, ma anche "mostrare" un ulteriore servizio da offrire in un "pacchetto contenuti multimediali".

La fattibilita' tecnica e' da approfondire (incontrare Baravoglia e sentirlo) e va condotta avendo come obiettivi due banchi di prova:
1) la diretta di su la testa (sentire disponibilita' di Elisa e Federico)
2) la diretta dei minilive (magari ripresi con piu' telecamere)

OCCORRE FARE UN PREVENTIVO DEI COSTI ...

Appunti a margine:
Spin off possibile: videosorveglianza
Nuova professione VJ e formazione
Problemi legati a liberatorie e note legali varie
Fare accordi con produttori video per contenuti da mettere in onda a mo' di tappeto video tra una diretta e l'altra.
Valutare la possibilita' di inserire spot video a pagamento
Accordi possibili con flashgiovani e con Cineteca.
Business possibile (ipotesi Dal Pesco): riprese video a uso uffici stampa di teatri e per fornitura materiali per portali culturali (charta, il Cartellone emilia romagna)
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http://forums.winamp.com/showthread.php?postid=921099

mail di BARAVOGLIA

bibì, voi siete i pionieri delle nostre sperimentazioni e sperimentatori a vostra volta... vediamo quindi quanto traffico si viene a generare dalle connessioni video, e se è una cosa ragionevole allora costi ulteriori non vi verrebbero addebitati. se c'è una cosa che non ci manca, infatti, questa è la banda... ma si sa, a tutto c'è un limite fisico ed una botte, per quanto piena, alla fine si prosciuga se deve sedare la sete di eserciti interi... Guardati questi link (winamp 5.0 installato), è quello che potreste avere voi fin da subito:


http://195.27.230.26:80/;stream.nsv (live webcam)
http://205.188.234.33:8074/;stream.nsv (video mattissimi e molto psyco-underground)
http://213.186.36.129:8000/;stream.nsv (per fastweb: ci vuole un megabit! ma è la pace dei sensi...)
http://205.188.234.33:8040/;stream.nsv (video radiohead in loop - cool)


Considera questi come test di prova per la qualità del segnale video (del resto il mio ultimo editoriale su fucine mute ti prova che il video è anche "embeddabile" in una pagina HTML). Sarebbe altresì possibile mandare in loop un video x (parlo di file opportunamente codificato), che magari si può aggiornare di tanto in tanto, via FTP dedicato, mentre l'audio sarebbe quello delle dirette radiofoniche, ma codificato in AAC Plus (migliori risultati, in termini di banda passante, a bitrate ancora inferiori a quelli dell'mp3!). Oppure considera anche che la sorgente di video composito può essere una qualsiasi... quindi presa da un VHS, da un DVD, da una videocamera, per l'appunto... Insomma trasmettete quello che volete, dal filmato del picnic domenicale fatto con la Hi8, all'ultimo film di Oliver Stone rippato da DVD (attenzione che la SIAE s'incazza!).


Le possibilità sono infinite. Tutte alla nostra portata.


Ciao, e.b.

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